Emergency Medicine Practice 2019/02

11,90 €
Tasse incluse
An evidence-based approach to emergency medicine
 
Autori: AL Giwa, Chinwe Ogedegbe, Charles G. Murphy
 
Revisore scientifico della versione italiana: Bruno Tartaglino
Formato

Riferimento: EMP2019_0219
ISBN / ISSN: 1592-3533
Autori: AAVV
Tipologia di Prodotto: Rivista
Anno di pubblicazione: 2019
Formato: pdf
Pagine: 25
Descrizione dettagliata
Influenza: diagnosi e gestione in DEA
 
Dopo la lettura del presente articolo, dovreste essere in grado di:
1. Esporre l’epidemiologia e la diffusione dei ceppi e sottotipi dell’influenza.
2. Descrivere i casi in cui il trattamento antivirale va preso in considerazione sulla base della sola presentazione clinica e quelli in cui sono indicate indagini più approfondite.
3. Elencare i fattori che pongono un paziente a maggior rischio di decorso più severo della malattia.
4. Elencare le modalità diagnostiche disponibili sull’influenza ed i relativi limiti.
5. Individuare gli agenti antivirali a disposizione contro l’influenza, i loro effetti farmacologici e i criteri di scelta del farmaco migliore per un particolare paziente in una particolare area.
 
 
I medici d’urgenza devono essere a conoscenza delle raccomandazioni diagnostiche e terapeutiche aggiornate sull’influenza e sulle risorse disponibili per guidarne la gestione. La presente approfondita revisione delinea la classificazione dei virus influenzali, la fisiopatologia dell’influenza, l’individuazione dei pazienti ad alto rischio e l’importanza della vaccinazione. Vengono affrontate le variazioni stagionali dell’influenza, insieme alle motivazioni per limitare le indagini durante i periodi di alta prevalenza. Si esamineranno le differenze tra i ceppi virali, con le difficoltà di ottenere un’ottima efficacia vaccinale. Vengono fornite le raccomandazioni all’impiego dei trattamenti antivirali disponibili in formulazione orale, inalatoria ed endovenosa, unitamente alle indicazioni sulle decisioni da condividere con i pazienti sui rischi e i benefici delle terapie.
 
Con la globalizzazione, la necessità di circoscrivere i focolai locali di influenza ha assunto urgenza e importanza per la prevenzione delle pandemie. Il DEA ha un ruolo chiave nelle epidemie, dato che il contenimento del contagio si basa sull’individuazione precoce e rapida, sul trattamento e - in alcunicasi - sulla profilassi.
I costi sanitari e sociali dell’influenza sono notevoli; secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) degli Stati Uniti, le epidemie influenzali costano 10,4 mld $/anno in spese mediche dirette e altri 16,3 mld $/anno in lavoro o guadagni persi. Un’epidemia influenzale è la causa di 3,1 milioni di giorni di ospedalizzazione, e di 31,4 milioni di visite ambulatoriali (durante l’epidemia), con un carico economico totale di 87,1 mld $ nei soli Stati Uniti.
Mentre la comunità di salute pubblica commemora il 50° e il 100° anniversario delle storiche e tragiche pandemie influenzali, questo numero di Emergency Medicine Practice presenta un aggiornamento basato su un esame critico dell’attuale letteratura sull’influenza. Vengono rivisti gli studi recenti su presentazione clinica, diagnosi e trattamento, con le raccomandazioni per la valutazione e la gestione dei pazienti con sospetti sintomi influenzali. 
Recensioni(0)

Recensioni

Nessuna recensione, al momento.

Stai recensendo “Emergency Medicine Practice 2019/02”


.png .jpg .gif
group_work Consenso ai cookie

Accedi

Megamenu

Confronta0Lista dei desideri0

Il tuo Carrello

Non ci sono prodotti nel carrello