Emergency Medicine Practice 2013/09

9,90 €
Tasse incluse
An evidence-based approach to emergency medicine

Anno di pubblicazione: 2013
ISBN: 1592-3533
Formato: online epub
Pagine: 30
Formato

Riferimento: EMP2013_0913
ISBN / ISSN: 1592-3533
Autori: Jeremiah J. Jo, Peter J. Cuenca, Sasha Ramirez, Steven G. Schauer
Tipologia di Prodotto: Rivista
Descrizione dettagliata
L'attacco acuto di asma nel Dipartimento di Emergenza
 
Obiettivi formativi
Dopo aver completato questo articolo, dovreste essere in grado di:
1. Identificare e distinguere le caratteristiche principali di un attacco di asma lieve e grave al triage sulla base di anamnesi ed esame obiettivo.
2. Formulare un’ampia diagnosi differenziale dell’asma di nuova insorgenza basandosi sull’età e sulle comorbilità del paziente
3. Descrivere le patologie alla base dell’asma e le opzioni terapeutiche di base fondamentali per il suo trattamento.
 
La diagnosi di asma è una diagnosi clinica, basata su anamnesi ed esame obiettivo. La terapia dell’asma è rappresentata
dai farmaci beta-agonisti a breve durata d’azione e dai corticosteroidi. I dispositivi portatili sono efficaci per la somministrazione della terapia inalatoria; tutti i pazienti che utilizzano un inalatore dovrebbero essere forniti di un distanziatore. La gravità delle esacerbazioni asmatiche viene valutata attraverso:
(1) presentazione clinica,
(2) picco di flusso espiratorio;
(3) parametri vitali.
Esami supplementari, quali una radiografia del torace e l’emogasanalisi, vanno riservati a pazienti selezionati. La spirometria è utile per formulare la diagnosi di asma e nella valutazione della sua gravità, ma non è sempre necessaria, né ci si dovrebbe basare solo su questo esame per decidere sull’eventuale ricovero. L’ipratropio per via inalatoria riduce il numero di ricoveri e dovrebbe essere utilizzato abitualmente. Il levalbuterolo fornisce vantaggi scarsi o nulli rispetto al più economico albuterolo racemico. La ventilazione non invasiva a pressione positiva può avere un ruolo nelle esacerbazioni moderate e gravi. Nei casi più gravi può essere utilizzata la ketamina, ma non abitualmente. Il solfato di magnesio può essere utile nelle crisi di asma grave, ma non se ne consiglia l’uso nei casi lievi e moderati. 
 
L’asma è la più comune malattia respiratoria cronica, colpisce circa il 10% degli adulti ed il 30% dei bambini nell’emisfero occidentale. Rappresenta un problema sanitario a livello mondiale, che interessa più di 300 milioni di persone di tutte le età e le etnie. Si stima che, al mondo, 250.000 persone muoiano prematuramente ogni anno a causa dell’asma. L’asma è una malattia infiammatoria cronica polmonare, associata ad una ipersensibilità delle vie aeree ed a episodi ricorrenti di respiro sibilante, dispnea, oppressione toracica e tosse. L’ostruzione delle vie aeree è reversibile spontaneamente o dopo trattamento farmacologico. La definizione di asma si basa su caratteristiche cliniche, fisiologiche e patologiche; il respiro sibilante è il sintomo più comune. Dal punto di vista della sanità pubblica, le strategie preventive si basano sulla comprensione delle cause e dei fattori scatenanti. Per quanto riguarda la medicina d’urgenza, la chiave per avere un esito positivo è la padronanza di strategie chiare per affrontare la fase acuta. Questo numero di Emergency Medicine Practice fornisce una rassegna, basata sull’evidenza, orientata all’approccio all’asma nel Dipartimento d’Emergenza-Urgenza (DEA) e al suo migliore trattamento. 
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