Approccio ragionato al paziente con vertigine/dizziness acuta

APPROCCIO RAGIONATO AL PAZIENTE CON VERTIGINE/DIZZINESS ACUTA - G. Esposito

• INTRODUZIONE
• NOMENCLATURA
• NUOVO APPROCCIO DIAGNOSTICO: DALLA DESCRIZIONE DEL SINTOMO AL CONTESTO CLINICO
• ALGORITMO DIAGNOSTICO
• RACCOLTA ANAMNESTICA NEL PAZIENTE CON VERTIGINE/DIZZINESS
  • Sintomi e segni associati
  • Timing
  • Trigger (Innesco) posizionale
    • Come utilizzare “Timing e Trigger” per identificare il Pattern di presentazione
    • Il “rule out” delle forme centrali si fa con il “rule in” delle forme periferiche
    • Difficile inquadramento nel pattern di presentazione: ricorso all’algoritmo STANDING
    • Sintesi della raccolta anamnestica in corso di vertigine/dizziness
• ESAME OBIETTIVO NEL PAZIENTE CON VERTIGINE (EXAM SIGN DELL’ATTEST)
  • HINTS: Skew deviation
  • Anche la valutazione obiettiva segue la “regola aurea”
  • Accuratezza diagnostica dell’esame obiettivo nella sindrome vestibolare acuta e confronto con l’imaging (TC e RMN).
• MANOVRE DI POSIZIONAMENTO PER NON SPECIALISTI
• MANOVRE DI RIPOSIZIONAMENTO E LIBERATORIE
  • Terapia della BPPV del CSP: Manovra di riposizionamento di Epley
  • Terapia della VPPB del CSL: posizionamento coatto prolungato
• SE IL PATTERN DI PRESENTAZIONE (TIMING   TRIGGER) NON È CHIARAMENTE RICONOSCIBILE È PREFERIBILE PROSEGUIRE CON L’ALGORITMO STANDING
• GESTIONE TERAPEUTICA IN PRONTO SOCCORSO
  • Malattia di Ménière
• Bibliografia