EMP 2022/7 Meningite ed encefalite infettive nell’adulto: la gestione nel Dipartimento di Emergenza

• Quali sono gli elementi anamnestici e dell’esame fisico in caso di meningite ed encefalite?

• E i riscontri essenziali negli esami del liquido cerebrospinale ed ematici?

• Quali sono le raccomandazioni circa l’impiego delle terapie antimicrobiche?

 

1. Elencare gli elementi di forza e le debolezze dei riscontri anamnestici e dell’esame fisico relativi alla gestione della meningite e dell’encefalite.

2. Spiegare il ruolo degli esami del liquido cerebrospinale e degli altri esami diagnostici specifici nei casi di meningite/encefalite.

3. Scegliere i trattamenti empirici e le disposizioni corrette per i pazienti affetti da meningite o encefalite.

La meningite e l’encefalite infettive rappresentano spesso una minaccia per la vita, ma la gestione tempestiva e il trattamento mirato riducono notevolmente la morbilità e la mortalità. Sebbene la presentazione di un’infezione a carico del sistema nervoso centrale sia talvolta impercettibile, il nostro articolo tratterà le strategie su base scientifica per individuare le combinazioni di segni e sintomi che consentono di restringere la diagnosi. Per la gestione dei casi è fondamentale distinguere la meningite

dall’encefalite, e l’eziologia batterica da quelle virale, micotica o iatrogena, nonché procedere tempestivamente con la somministrazione di antimicrobici empirici e con l’esecuzione di idonei esami diagnostici. Indicheremo i riscontri dell’esame del liquido cerebrospinale che aiutano a individuare la possibile causa dei sintomi, e le scelte da compiere riguardo le analisi ematiche e sierologiche.  

La meningite e l’encefalite infettive rientrano nella diagnosi differenziale di varie manifestazioni che conducono al DEA, tra cui cefalea, dolore al collo, alterazione dello stato mentale e sepsi. La meningite batterica e l’encefalite erpetica sono patologie neurologiche severe che comportano morbilità e mortalità elevate, specialmente se non trattate. Nel decorso iniziale di queste infezioni del sistema nervoso centrale (SNC) la sintomatologia può essere aspecifica: i classici sintomi e riscontri patognomici possono mancare o essere impercettibili. La gestione di queste condizioni è tempo dipendente e trova i medici d’urgenza nella posizione più corretta per assicurare che il processo diagnostico e terapeutico procedano speditamente. Sfortunatamente spesso si ritarda a riconoscere la possibilità che si tratti di meningite o encefalite quando la manifestazione non è evidente e vi sono plurime diagnosi da considerare. Alcuni fattori contribuiscono nel conseguire risultati non ottimali: l’eccesso di fiducia nell’esame fisico, la mancata richiesta dei corretti esami di laboratorio, il neuroimaging superfluo e la tempistica sbagliata della terapia antibiotica. Questo numero di Emergency Medicine Practice si concentra sulle strategie per evitare i numerosi errori di gestione della meningite e dell’encefalite nell’ambito del DEA.