La medicina oncologica negli ultimi anni ha compiuto progressi importanti nella cura dei tumori. La conoscenza dei meccanismi genetici che sottendono nascita, proliferazione e disseminazione delle cellule tumorali hanno consentito la messa a punto di terapie a bersaglio molecolare che, unitamente ai citostatici tradizionali, hanno cambiato la storia naturale di numerose patologie oncologiche. Ora è possibile scegliere le terapie non soltanto in base alla sede della malattia, ma anche al tipo di alterazione genetica coinvolta, potenzialmente trasversale a neoplasie sviluppatesi in sedi anatomiche diverse. Ciononostante, la guerra contro il cancro è ancor lungi dall’esser vinta. In molti pazienti la malattia ha il sopravvento ed occorre accompagnare queste persone ammalate ed i loro familiari anche quando la malattia non è più suscettibile di guarigione. Più che mai in queste situazioni assume rilevanza un aforisma francese: “Guarire qualche volta, curare spesso, consolare sempre”.
LA CURA DEL MALATO INGUARIBILE NELLA STORIA
I PRINCIPI DELLE CURE PALLIATIVE
Dolore
Fatigue e sindrome anoressia/cachessia
Emesi
Dispnea e tosse
Diarrea
Stipsi
Occlusione intestinale irreversibile
Singhiozzo
Prurito
Sudorazione
Delirium
Sedazione palliativa
Metastasi ossee
Luoghi di cura e modelli organizzativi
Riferimenti normativi
CONCLUSIONI
المراجعات
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